ESTATE SUL GARDA
CON LA MOSTRA DI PITTURA
"I COLORI DEL TEMPO"
SOMMER AM GARDASEE
MIT DER BILDERAUSSTELLUNG
"DIE FARBEN DER ZEIT"
SUMMER ON LAKE GARDA
WITH THE PAINTING EXHIBITION
"THE COLORS OF TIME"
Il sussurro del lago - Das Flüstern des Sees
The whisper of the lake - Oil on canvas - cm. 70 x 100 - 2025

Desidero invitarTi alla mostra di pittura a Salò, nella Sala Domus di Piazza Duomo, aperta dal 25 luglio al 7 agosto. Con il titolo “I colori del tempo" presento le opere più recenti di stile lirico-astratto, informale-materico e figurativo, molte delle quali dedicate al lago di Garda. La mostra proseguirà poi a Malcesine dal 18 al 31.8.
Orario giornaliero: 11-21. Ingresso libero.
Info: +39 388 8918196 –
info@fernandopietropoli.it.
Lo Studio laboratorio di Verona è a disposizione tutto l’anno su appuntamento. Siete benvenuti!
* * * * *
Ich möchte Sie zur Ausstellung meiner Malerei einladen, die vom 25. Juli bis 7. August in Salò - Sala Domus, Piazza Duomo stattfindet. Unter dem Titel “Die Farben der Zeit”, präsentiere ich meine neuesten Werke im lyrisch-abstrakten, informell-materiellen und figurativen Stil, von denen viele dem Gardasee gewidmet sind. Die Ausstellung wird anschließend vom 18. bis 31.8 in Malcesine fortgesetzt.
Tägliche Öffnungszeiten: von 11 bis 21 Uhr. Eintritt frei. Man spricht Deutsch und Englisch.
Info: +39 388 8918196 –
info@fernandopietropoli.it.
Meine Künstlerstudio in Verona ist das ganze Jahr über nach Vereinbarung geöffnet. Sie sind herzlich willkommen!
* * * * *
I would like to invite you to my solo painting exhibition in Garda, at Sala Domus, Piazza Duomo, open from 25 July to 7 August. Under the title “The colors of time”, I present my latest works in lyrical-abstract, informal-material and figurative styles, many of which are dedicated to Lake Garda. The exhibition will then continue from 18 to 31.8 in Malcesine.
Open daily from 11 am to 9 pm. Free entry. English and German spoken.
Info: +39 388 8918196 –
info@fernandopietropoli.it.
My art studio in Verona is available all year round. Visits welcome by appointment!
Con una pittura estremamente inclusiva, capace cioè di dare espressione a qualunque soggetto, Pietròpoli racconta, tela dopo tela, il suo osservare, il suo esplorare, il suo indagare un universo dove non si potrà mai confondere ciò che sarà con ciò che è stato.
Un'arte concepita non come "mestiere", ma come modo di essere al mondo.
Mit einer zutiefst inklusiven Malweise, die jedem Sujet Ausdruck zu verleihen vermag, erzählt Pietròpoli - Leinwald für Leinwand - von seinem Beobachten, Erkunden und Erforschen eines Universums, in dem man niemals das Kommende mit dem Vergangenen verwechseln kann.
Eine Kunst, die nicht als Beruf verstanden wird, sondern als eine Weise, in der Welt zu sein.
Through an extremely inclusive approach to painting, capable of giving expression to any subject, Pietròpoli narrates, canvas after canvas, his process of observation, exploration, and inquiry into a universe where what is yet to come can never be confused with what has already been.
An art not conceived as a craft, but as a way of being in the world.
OPERE IN PRIMO PIANO
FEATURED WORKS
NELLO SPECCHIO DEL PRESENTE
Nei suoi lavori, i mutamenti del tempo, i cieli sedotti e la molteplicità della materia non imitano gli aspetti del reale ma esprimono una nuova personale totalità.
Ciò che caratterizza lo stile di Fernando Pietròpoli e gli conferisce una sostanziale originalità di varianti espressive è l’importanza che in esso assume la “materia”, l’impiego, cioè, di una tecnica di sintesi che consente risultati di straordinaria intensità e di una bellezza tanto sorprendente quanto imprevedibile.
Una pittura, la sua, nella quale le emozioni non si gelano nella precisione dello smalto o del segno, ma si incrostano nello spessore del colore, nelle sue sgocciolature, nelle macchie, negli schizzi, negli strappi che affogano nel magma degli elementi cromatici; essi sembrano rimbalzi dall’ignoto.
C’è un che di istintivo e veemente nelle sue creazioni, che non poteva rimanere contenuto solamente dentro quella sua anima inquieta; i suoi segni, infatti, sono anche i nostri, sono questi scheletri inequivocabili del nostro tempo.